Dio
femmina deve essere come questa madonna nera che ci copre dalla
testa ai piedi; mentre Dio, padre, ci abbraccia di largo, prima
che il Suo abbraccio arrivi, la Madre Nera ci taglia di lungo.
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Secondo
me lo fa per raddrizzarci, perché vuole che quaggiù,
su questa terra ornata di sangue, dove le radici annaspano e
lasciano tracce ovunque, dove un uomo appisolato nella sua grassa
debolezza si chiede perché sia così nudo e infelice,
qui, dove solo le piante grasse riescono a soffiare l'aria,
la Madre vuole che germoglino i fiori alti e snelli, rosso fuoco,
severi nella stabile attenzione, diritti pure se feriti nel
gambo. Questa madonna nera deve essere molto più severa
del dio onnipresente e comprensivo, ma, secondo me, lo fa solo
per farci trovare al meglio, quando saremo presi in braccio
da Dio. La sua forma terrestre deve essere come quella di una
marziana che nutre di fuoco la terra dell'oro perché
si svegli, prima del Gran Risveglio. |
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